
Il museo come scena del crimine. Opere d’arte e vandalismi
Terzo incontro della rassegna “Sere d’estate ai musei 2025”.
Il chiostro quattrocentesco del Museo San Domenico, con l’elegante loggetta superiore ad arcate, ospiterà il terzo incotro della rassegna “Sere d’estate ai musei 2025” dal titolo “Il museo come scena del crimine. Opere d’arte e vandalismi” a cura di Giovanni Sassu, storico dell’arte.
All'inizio del XX secolo, i musei divennero il palcoscenico privilegiato per atti di vandalismo come forma di protesta sociale e di genere. Un esempio celebre è lo sfregio alla Venere Rokeby di Velázquez perpetrato dalla suffragetta Mary Richardson.
La conferenza racconterà di come la violenza contro l'arte si sia trasformata in un potente strumento per ottenere visibilità mediatica, esaminando le motivazioni alla base di questi atti vandalici, il loro impatto sull'opinione pubblica e come questo periodo abbia ridefinito la percezione dei musei come spazi pubblici esposti ad azioni dimostrative.
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.
Per info: Imola Musei: tel. 0542 602609; mail: musei@comune.imola.bo.it
www.imolamusei.it, FB Imola Musei, Ig imola_musei