
OPERAZIONE BOLOGNA 1975-1980 - L’inarrestabile onda della strategia della tensione
Presentazione del libro di Antonella Beccaria, Cinzia Venturoli
(Castelvecchi, 2024)
A lungo si è creduto che la strategia della tensione si fosse conclusa a ridosso della metà degli anni Settanta. Le ultime inchieste giudiziarie certificano che quell’ipotesi è
sbagliata.
Tra il 1975 e il 1980 c’è stato un crescendo di violenza che non è l’esito di un progetto concepito e attuato unicamente dalla generazione più giovane di terroristi di estrema destra. Uno scenario di trame oscure che «scavallò la metà degli anni Settanta e preparò il più ferale degli attentati che l’Italia repubblicana abbia conosciuto»: la strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980.
Antonella Beccaria è giornalista, saggista e audiodocumentarista, ha lavorato a produzioni per Rai
1, Rai 3, Rai Radio 3, Sky e Crime+Investigation.
Si occupa di terrorismo, strategia della tensione e criminalità organizzata.
Cinzia Venturoli è professoressa a contratto al dipartimento di Scienze dell’educazione dell’Università di Bologna, si è occupata di storia della Seconda Guerra Mondiale, della Resistenza e del dopoguerra, di storia di genere e di didattica della storia.
Dialoga con le autrici Sonia Zanotti, vicepresidente dell’Associazione tra i Familiari delle Vittime della strage.
Evento realizzato in occasione del 45° anniversario della Strage del 2 agosto 1980.